giovedì 27 gennaio 2022

Poesia “La tregua” di Primo Levi: la cicatrice inguaribile dei superstiti

La poesia che apre il secondo libro-testimonianza di Primo Levi è caratterizzata dalla persistenza del terrore instillato dal Lager. I sopravvissuti non portano solo il ricordo dell’esperienza passata; la cicatrice di quello che hanno subito scavano profondi solchi nell’anima dei superstiti.

analisi e commento di Mattia Sangiuliano

lunedì 24 gennaio 2022

Tempus fugit, spiritus manet

L’isolamento è una realtà che ormai molte persone hanno toccato con mano. Nella migliore delle ipotesi, grazie soprattutto al vaccino, è un periodo di sospensione senza significativi problemi di salute. In questo periodo di limitazione degli spostamenti il pensiero corre alle persone che, invece, non ce l’hanno fatta, colpite da una forma più aggressiva della medesima malattia.

poesia di Mattia Sangiuliano

Magritte - La Stanza d'Ascolto (La chambre d'écoute), 1958

lunedì 17 gennaio 2022

Matrix Resurrections – un riuscito meta-racconto vent’anni dopo la conclusione della trilogia

La regista Lana Wachowski ordisce un interessante meta-racconto per un quarto capitolo che si muove tra alti e bassi; un buon prodotto cinematografico quando ormai, con l’universo di Matrix, si era già detto tutto. Una pellicola di cui, forse, non si sentiva il bisogno, ma al riparo dal naufragio. Speriamo ammainino le vele e non decidano di fare un’altra trilogia.

Recensione di Mattia Sangiuliano

giovedì 6 gennaio 2022

“Sonetto d’Epifania” di Giorgio Caproni. Immagine di vita e di morte tra laicità e religiosità.


La poesia di Giorgio Caproni è caratterizzata da una continua ricerca espressiva capace di reinventare le forme stilistiche tradizionali del comporre. Da un punto di vista del contenuto, già nel primo Caproni, in sottotraccia troviamo istanze e tematiche laiche che attraversano, sviluppandosi con coerenza, tutta la sua produzione.

Analisi e commento di Mattia Sangiuliano


La Adorazione in un quadro di Albrecht Durer
La Adorazione in un quadro di Albrecht Durer.